Con la mia storia, intendo promuovere un senso di comunità e comprensione, dimostrando che c’è speranza e che la vita può migliorare anche in una condizione così difficile.
La maggior parte delle persone non si rende conto di quanta energia e sforzo siano necessari solo per svolgere le attività quotidiane. Quando ti senti costantemente sbilanciato, stordito e nauseato, compiti semplici come camminare e riposare diventano incredibilmente impegnativi. E soprattutto durante gli episodi gravi.
Trovare una comunità di altri che attraversavano le stesse difficoltà è stato un profondo sollievo.
Nelle esperienze condivise, ho provato un immenso senso di conferma e conforto sapendo che non ero solo. IL supporto di gruppo mi ha fornito consigli pratici e supporto emotivo, che mi hanno aiutato a superare i miei sintomi e mi hanno dato speranza durante i miei momenti più bui. Finalmente mi sono sentita compresa e meno isolata nel mio percorso. Mi ha dato una nuova prospettiva sulla vita, rendendomi più grato per le piccole cose.
Voglio sottolineare l’importanza di una diagnosi corretta e il valore della difesa del paziente. Le cose sono migliorate significativamente dalla mia diagnosi iniziale. Con il giusto trattamento e supporto, i miei sintomi si sono ridotti a un livello gestibile. Ho potuto tornare alle mie normali attività. Ho ripreso anche a ballare, cosa che mi ha procurato una gioia immensa.
A chiunque abbia problemi con MdDS o qualsiasi malattia cronica, sappi che non sei solo. È importante difendere te stesso, cercare comunità di supporto e non rinunciare mai alla speranza. Circondati di persone che ti capiscono e ti sostengono e affronta le cose un giorno alla volta. Sei più forte di quanto pensi e la tua storia può ispirare e aiutare gli altri.
Yoreim Virella
Età all'esordio: 30 anni
MdDS non correlato al movimento
Quest'anno, il mese di sensibilizzazione su MdDS ha avuto lo scopo di garantire che i pazienti MdDS siano visti e ascoltati. Più di una dozzina hanno raccontato storie con le proprie voci e ha dimostrato che la malattia invisibile non deve necessariamente oscurarti o definirti. Domani condivideremo un altro "Volto di MdDS". Se te ne sei perso qualcuno, puoi trovarlo tutto Volti di MdDS storie su mddsfoundation.org.
Grazie. Questo gruppo mi ha fatto capire che non sono solo. Non sono mai stato in remissione ma sono fiducioso.
Lo stesso qui Edna, non ancora in remissione ma in fase di ripresa questo grande gruppo di supporto è stato incredibilmente utile!